CHI SIAMO


Aisu nasce come risposta all’esigenza di partecipare come cittadini in modo attivo, diretto,  per quanto possibile piacevole e divertente alla vita del territorio.
E’ un invito alla realizzazione concreta della cittadinanza responsabile e attiva, nell’intento di offrire occasioni di crescita personale e di arricchimento sociale.

In relazione allo scopo generale che Aisu si pone,  molti e diversificati sono gli ambiti in cui opera per trovare risposte a bisogni e dar spazio a interessi sociali, ambientali, culturali, di sviluppo personale e spirituale .

Il mondo dell’Associazionismo oggi è particolarmente ricco e variegato.
Molte sono le opportunità presenti sul territorio. Aisu vuole porsi in modo dinamico favorendo le "interconnessioni" tra le varie Associazioni, tra queste e gli Enti locali e le Istituzioni, per favorire la cooperazione attraverso il confronto e, ove possibile, la confluenza degli obiettivi.

Partendo dal presupposto che "più si è, meglio è ", l’operare in sinergia sviluppa una forza propulsiva determinante per la realizzazione dell’opera.
Aisu si pone come punto di snodo per l’accoglienza e il dialogo aperto in riferimento alle situazioni che stanno determinando i cambiamenti di questo periodo storico.

Lavorare sull’identità e contestualmente aprirsi verso l’orizzonte dell’"altro " sono i due binari su cui corre l’attività svolta dall’Associazione Culturale per lo Sviluppo Umano (AISU).

"Insieme verso Itaca" è il motto che guida l’operare dei Soci, là dove "Itaca" rappresenta appunto non tanto la meta, quanto l’attenzione al viaggio.


MISSION

Consentire “la fioritura di semi inariditi” sviluppando la creatività.

Ampliare le esperienze.

Implementare la partecipazione nello sviluppo personale e nel divenire cittadini autonomi.

FINALITÀ

Facilitare lo sviluppo umano.

Promuovere sinergie e pertanto costituire reti di associazioni, enti, imprese, operatori sociali e culturali, singoli individui.

Favorire il confronto e la circolazione delle idee, senza giudizio e/o pregiudizio.

Sviluppare la capacità di accoglienza.

Rispettare ogni persona e l’ambiente circostante.

Trasformare le manifestazioni egoiche in energia messa a disposizione dell’altro da sé.

Promuovere la creatività.

Creare un clima di convivenza serena e gioiosa.

Individuare strumenti culturali per migliorare la qualità di vita personale e di gruppo.
Creare momenti di incontro in cui poter esercitare le proprie capacità di relazione e di reciprocità, per aumentare il benessere di ciascuno.
La proposta interculturale AISU vuole essere un'occasione per capire il mondo di oggi, che é diventato un villaggio globale dove convivono sempre più, nello stesso quartiere, diverse lingue, diverse culture, diverse religioni. Ma è anche un'occasione per imparare a uscire di casa la mattina più sereni tolleranti e fiduciosi nel domani.
E a rientrare in famiglia, la sera, con una maggiore capacità di ascolto e di empatia.

PAROLE CHIAVE

SPERANZA in un continuo “rinnovamento felice”

LIBERTÀ come atto autonomo di espressione della propria essenza e di manifestazione

AUTONOMIA di pensiero consapevole nel processo di crescita, del suo limite e dell'opportunità del confronto, nella disponibilità di mettersi in gioco e di accettare “il dubbio” come propellente per la ricerca

RESPONSABILITÀ delle scelte e delle azioni da intraprendere

PRESENTAZIONE

L'associazione AISU Verso Itaca è un'associazione “non associazione” e ora vi spieghiamo il perché.

Abbiamo scelto la forma associativa in quanto non abbiamo trovato altra modalità formale che potesse rappresentarci pienamente. Diversamente dalle altre associazioni non abbiamo una identità di gruppo: ognuno porta se stesso nell'incontro con l'altro e mantiene la propria specificità, considerata valore irrinunciabile e utile all'azione e continua il proprio cammino.

Per questo motivo amiamo definirci “associazione liquida”.

Ogni sistema filosofico si è sempre posto il compito di interpretare la realtà secondo criteri stabili e assoluti che ne definivano, ogni volta, confini e prospettive.
Ne è nata una ricostruzione dei fatti secondo punti di vista sempre "univoci", che hanno prodotto inevitabili irrigidimenti di principi che spesso sono degenerati in forme autoritarie e repressive.

In questa prospettiva AISU pone l’attenzione sulle scelte di vita e sull'atteggiamento nei confronti dell’altro, sia esso un soggetto o un luogo verso cui e in cui le nostre azioni possono fare la differenza.

Propone lo sviluppo del pensiero collettivo che ne scaturisce.

Individua nel dialogo lo strumento per il superamento dei singoli pensieri verso la costruzione di un pensiero “altro”, frutto dell’incontro e della deliberata scelta di ascoltare.

Sottolinea l’importanza della capacità di cambiamento. Invita pertanto a scoprire gli schemi entro cui operiamo e a liberarci di lacci e lacciuoli.

Proclama la libertà di ogni singolo individuo a esprimere se stesso con piena dignità e riconoscimento sociale.

Evidenzia la necessità di sviluppare la creatività connaturata in ogni essere umano ed espressione del Divino presente in ogni persona.

Considera tutte le forme viventi quali elementi di reciproca connessione per lo sviluppo della vita e pertanto dichiara l’importanza del rispetto dell’ambiente in tutti i suoi aspetti spontanei e naturali.

Le iniziative e gli eventi proposti dall’associazione AISU sono pensati e realizzati per proporre il “cambiamento felice”, chiamato così perché permette a ciascuno di esprimersi liberamente, nella ricerca e manifestazione della propria essenza.

L'adesione ad AISU è frutto di una scelta personale: l'attivazione di un dialogo interno con il proprio Io che diventa un "ci sono", la volontà di esserci e di contribuire a portare un'impronta nella realtà come atto co-creativo.

AISU vuole essere un'occasione per esercitarsi nella scelta di ciò che si vuole essere.
Non è e non vuole avere la connotazione di un gruppo con una specifica identità comunitaria.
Ognuno nel gruppo ha e sviluppa una propria fisionomia, che offre agli altri come unica perché propria esperienza di vita, ma alla quale nessuno è chiamato a uniformarsi.
Nel realizzare le attività ci si aiuta l'un l'altro a capire la realtà e l'importanza delle tante periferie del mondo.
Ci troviamo a vivere in un periodo storico in cui si avverte il crollo dei valori della modernità.
Abbiamo l'opportunità di procedere a una revisione critica e a un superamento di tale crisi.
Abbiamo imparato, e stiamo constatando a nostre spese, che più che la ricerca di verità assolute, occorre render chiaro che l'unica verità è l'esistenza di diverse verità: a nessuna di queste possiamo attribuire un valore preminente sulle altre, perché ciascuna é utile a capire e a rispettare i diversi aspetti e i valori del reale.

Uno dei problemi più spinosi e controversi a livello sociale oggi è quello delle migrazioni.

Sui social network oggi si legge spesso dei migranti.

Nel loro continuo spostarsi, gli esseri umani hanno potuto tessere una storia fatta di incontri e di scambi da cui è nato il confronto di idee, di tecniche e di geni.

Questa commistione, che si è generata nei millenni, ha portato alla condivisione di un patrimonio genetico “globale” che non ci permette di poter classificare gli umani su base biologica.

Le razze quindi non esistono, ce le siamo inventate noi, come ci dice Guido Barbujani, genetista.

La moderna genetica ha “decostruito ogni possibile tentativo di classificazione degli umani su base biologica”.

Giorgio Manzi, antropologo, ci parla di Umanità, quale punto di riferimento nel tessere la nostra storia dal remoto passato..

“Siamo alla ricerca di un’interpretazione razionale del nostro status di esseri viventi” ci dice il Manzi, e chiosa.” …dobbiamo rassegnarci all’idea che una più profonda (e affidabile!) conoscenza di noi stessi è necessaria oggi per governare il ruolo decisivo che abbiamo nei confronti dell’intero pianeta e della nostra stessa esistenza”.

“Siamo una specie migrante che ha piedi e non radici” perché siamo il risultato di un lungo scambio culturale e genetico.
AISU si propone di vivere l'intercultura come occasione di incontro e conoscenza della pluralità di valori che il mondo assume e come espressione naturale della Vita in se stessa.